Copyright video: Castiglione della Pescaia

GROUNDWAVE

Un’esperienza di impermanenza e attanza sensoriale*

Dentro le mura della storica Casa Rossa Ximenes, immersa nella Riserva Naturale Diaccia Botrona, prende forma Groundwave: un’installazione permanente che fonde arte, tecnologia e natura in una sinfonia visiva e sonora. Quest’opera appartiene al ciclo Impermanence, in cui una immagine è in continua trasformazione, mai uguale a se stessa.

L’impermanenza qui non è solo un concetto estetico, ma un invito a percepire la realtà come flusso in divenire sistemico  e non lineare, un’eco delle metamorfosi naturali della laguna e delle tracce lasciate dalla civiltà Etrusca dove, un tempo, dominava il suo mare.

Attanza sensoriale significa attivare i sensi in profondità, lasciare che l’opera ci parli attraverso suoni, colori e ritmi che risuonano con la nostra memoria emotiva. È un’esperienza che non si spiega, si vive.

Groundwave si offre come uno spazio meditativo e contemplativo dove l’osservatore diventa parte del paesaggio che nella realtà ci contiene così come racchiude l’architettura della Casarossa e l’opera stessa: uno specchio mutevole tra storia, biodiversità e visione contemporanea. Non c’è una sola lettura, ma infinite risonanze tra cui la tua.

Questa installazione invita ognuno a rallentare, a sintonizzarsi con la sottile bellezza del cambiamento, e a scoprire nuovi modi di guardare dentro a se stessi. Perché l’arte, in fondo, è uno spazio che ci trasforma mentre la attraversiamo.

* Attanza Sensoriale

L’opera che ci chiama a sentirla

“Attanza” è la capacità di un’opera o di un ambiente di attivare una risposta nei nostri sensi e nel nostro corpo. Non è solo ciò che vediamo, ma ciò che ci invita a fare, a percepire, a sentire.

Nel lavoro di Moor, l’attanza sensoriale è la qualità che rende l’opera viva: immagini in movimento, suoni avvolgenti, dettagli che emergono lentamente. Tutto ci spinge a rallentare, a entrare in risonanza, a lasciarci coinvolgere.

Non si guarda soltanto: si ascolta, si immagina, si ricorda. È un’esperienza immersiva, in cui l’arte diventa un ponte tra interno ed esterno, tra visibile e invisibile, tra stato spirituale e quello esperienziale.

L’opera Groundwave ci accoglie, ci interroga, ci trasforma.

Copyright video: Castiglione della Pescaia

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